Ti meriti tempo in Campidoglio con il progetto Idraceutica

Martedì 10 gennaio è stata presentata in Campidoglio la 24 esima corsa di Miguel. Un appuntamento ormai fisso per gli appossionati della corsa a Roma e non solo, come da tradizione ormai consolidata la corsa farà il classico giro dei ponti del lungotevere noto a tutti i podisti romani per concludersi dopo 10 km all’interno dello Stadio Olimpico. Quest’anno sarà presente la nostra associazione che promuoverà il progetto Idraceutica, ci sarà il nostro stand alla partenza nei pressi dello stadio dei Marmi e al ristoro del 5 km e a fine corsa, verrà infatti distribuita acqua ricca d’idrogeno molecolare a tutti i partecipanti evitando così la plastica e migliorando le performance dei runner.

I vantaggi della bici a pedalata assistita (e-bike)

Cos’è una bici a pedalata assistita?

Una bicicletta a pedalata assistita si differenzia della bici muscolare (quella tradizionale, per intenderci) e dalla bicicletta elettrica, che è, per capirsi, una sorta di motorino elettrico che necessita di targa, assicurazione e casco, in quanto presenta una potenza del motore di 250 watt e in genere presenta un accelleratore

Le bici a pedalata assistita sono delle bici che sono dotate di motore, batteria, sensore di pedalata, cavi e centralina che permettono a chi pedala di ricevere un supporto, un assistenza appunto, in modo di non faticare durante la pedalata e quindi trasformare la faticosa pedalata in una fantastica esperienza, anche durante salite anche ripide. Con tale miglioramento, è garantito un movimento parziale o completo del veicolo a seconda dei livelli di assistenza. A differenza di una moto o di un ciclomotore, una bicicletta a pedalata assistita può anche muoversi pedalando, senza accendere il motore e quindi si può usare anche quando la batteria è scarica e bisogna lavorare con le gambe!

Strutturalmente, una bici elettrica è simile a una convenzionale. Gli stessi pedali, telaio, ruote, volante. Tuttavia, ci sono 3 dettagli aggiuntivi unici: un motore elettrico, una batteria con un caricatore e un controller. Il motore può essere posizionato sulla ruota anteriore o posteriore (come nella foto sopra) , e in alcuni casi anche sul movimento centrale. I motori posti sulle ruote sono motori a sensore di pedalata, mentre quelli posti sul movimento centrale sono chiamati motori a sensore di coppia (o di sforzo), ma di questo ne parleremo su un altro articolo.

Vantaggi e svantaggi

Ora capiremo quali sono in una e-bike, da un punto di vista pratico, i principali vantaggi che oggi ci offrono questi mezzi di locomozione, miracolo della tecnologia:

 + la capacità di percorrere lunghe distanze senza un serio allenamento fisico; 
 + minimo sforzo anche su percorsi lunghi e difficili; 
 + Quando la batteria è scarica, è possibile raggiungere il punto di destinazione “sui pedali”; 
+ peso relativamente leggero ;
 + ricarica della batteria, anche da un alimentatore domestico; 
+ non è necessario ottenere la patente di guida e il libretto di circolazione e assicurazione;
+ praticità e tempi percorrenza ridotti soprattutto in città con traffico elevato;
+ risparmio economico rispetto all’suso di veicoli a scoppi (auto e scooter)



Con tutti i vantaggi visibili, una bicicletta elettrica ha i suoi svantaggi rispetto a una convenzionale:

– più difficile da mantenere il design, anche se alcune bici con batterie integrate oggi superano questo limite
 – elevato rispetto al classico prezzo economico delle biciclette; 
– breve durata della batteria se di piccolo amperaggio (sotto i 9Ampere)
– più peso (circa 8 rispetto ad una bici normale per un totale di circa 20/23 Kg);


Questi pro e contro dimostrano chiaramente che una bici elettrica è un’ottima opzione per muoversi in città. Senza troppe difficoltà, chiunque può guidare decine di chilometri ogni giorno, evitando fastidiosi ingorghi del traffico e non inquinando l’ambiente. Leggerezza, comfort, rispetto per l’ambiente: si tratta di biciclette elettriche.

Tipi di biciclette elettriche

Le bici a pedalata assistita commercialmente sono principalmente divise in 2 tipi:

  • assemblato in fabbrica, che contraddistingue lo speciale design delle ruote e del telaio, il design caratteristico;
  • kit di elettrificazione, cioè assemblato autonomamente sulla base di biciclette ordinarie su cui sono installati i componenti necessari.

La e-bike è un mezzo di trasporto alla moda, moderno e conveniente. Ogni anno il loro numero nel mondo cresce. Mentre i leader tra i fan delle bici elettriche rimangono residenti negli Stati Uniti e in Cina. L’Italia è sull’orlo di un “boom elettrico”.

Consulta Cittadina. E’ tempo di cambiare… Insieme

E’ tempo di cambiare ma, soprattutto di cambiare insieme.
Ecco perché cambia anche il modo di comunicare della Consulta sta lavorando sulla comunicazione e sulla condivisione del lavoro che sta portando avanti dal 2017.

Istituita con deliberazione di Assemblea Capitolina n. 8 del 3 marzo 2017, la “Consulta Cittadina Sicurezza Stradale, Mobilità Dolce e Sostenibilitàha avviato formalmente i lavori il 14 luglio 2017, in Campidoglio, con la nomina degli Organi direttivi e l’approvazione del relativo Regolamento.

Ad oggi sono iscritti alla Consulta circa 150 Componenti, tra: Istituzionali (Ministeri, Regione, Assessorati e Dipartimenti, Municipi, Forze dell’Ordine); Enti pubblici competenti (ACI, ANCI, Anas, Astral, Università ed Ordini professionali, strutture sanitarie); Associazioni di categoria e rappresentanze dei Cittadini.

I lavori della Consulta sono finalizzati ad integrare e definire in dettaglio le azioni indicate dall’Amministrazione all’interno del “Programma Straordinario per la Sicurezza Stradale – Vision Zero”, relativamente ai diversi comparti della mobilità (trasporto pubblico, trasporto privato, ciclabilità, pedonalità, trasporto merci, sosta, ecc…) e settori di intervento (governo, cultura, enforcement, infrastrutture, tecnologie, servizi di emergenza e assistenza post-incidente), e rispetto agli obiettivi prioritari della sicurezza stradale – con massima attenzione alla salvaguardia delle utenze vulnerabili – ma anche della sostenibilità, dell’inclusività e dell’accessibilità urbana.

Ogni anno, entro il 31 ottobre, attraverso un percorso strutturato, ciclico e continuativo, i lavori della Consulta sono finalizzati alla elaborazione del documento di “Osservazioni e Proposte” e all’individuazione delle “Azioni prioritarie” da sottoporre all’Amministrazione, che può tenerne conto in sede di attuazione del Programma Straordinario – nel breve, medio e lungo periodo – e, relativamente alle azioni da finanziare nell’immediato, nella definizione delle somme da mettere in bilancio per l’anno successivo

A supporto dei lavori della Consulta operano: La Commissione di Coordinamento, presieduta da Presidente e dal Vice Presidente e composta da 8 membri – esponenti dei differenti livelli della filiera del processo di programmazione/attuazione degli interventi (istituzionale, amministrativo, tecnico, di gestione e controllo, verifica e monitoraggio) e delle rappresentanze sociali; il “Centro di Competenza sulla Sicurezza Stradale di Roma Capitale, operativo dal 2011 in capo al Dipartimento Mobilità e Trasporti presso l’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, quale struttura tecnica specificamente dedicata alla gestione e al monitoraggio dei dati di incidentalità, alla programmazione e progettazione di interventi per la sicurezza stradale, alla realizzazione di iniziative specificamente mirate e a supporto degli operatori del settore; la Segreteria Tecnica della Consulta, che opera all’interno del Centro di Competenza, supportando la logistica e l’organizzazione dei lavori della Consulta.

Alla scadenza prefissata del 29 settembre, alla Segreteria Tecnica, sono pervenute,  101 messe insieme da 5 Gruppi di lavoro che hanno lavorato con ritmi serrati sui seguenti macrotemi:
1. Cultura (Educazione nelle Scuole, Formazione addetti e Utenze fragili, Comunicazione);
2. Infrastrutture (Carrabile, Pedonale e Ciclabile);
3. Governo del traffico e regolazione delle velocità;
4. Utenze vulnerabili;
5. Mobilità sostenibile, trasporto collettivo e sistemi alternativi di mobilità.

Amministratori, tecnici, professionisti, rappresentanti delle forze dell’Ordine, delle strutture sanitarie, di sindacati, di parti sociali e di Cittadini hanno lavorato insieme per sviluppare proposte di immediata realizzabilità, che possono entrare già nella programmazione del prossimo anno; oppure scadenzate nel medio e più lungo periodo, con la determinazione dei necessari livelli di propedeuticità.

Attualmente le commissioni sono al lavoro per seguire l’iter dei progetti già approvati e finanziati e di quelli ancora in attesa di finanziamento, oltre che per accogliere / raccogliere /produrre nuove proposte.

Il 10 giugno parte #VIALIBERA

#VIALIBERA @romamobilita

Mancano 10 giorni al via della giornata che regalerà ai cittadini romani km e km di strade urbane  off-limits ad auto e scooter.

L’obiettivo dell’Amministrazione  Capitolina è quella di creare un’unica rete ciclopedonale dal centro alla periferia, a valere per un’intera giornata.
Il percorso interesserà più strade: da via Cola di Rienzo a via Tiburtina (San Lorenzo), via dei Fori Imperiali e largo Corrado Ricci, da via XX Settembre a piazza Venezia e ancora viale Manzoni, via Labicana, via Veneto, viale Regina Elena.

Quella di Domenica 10 giugno è  la prima sperimentazione del tracciato progettato da Roma Servizi per la Mobilità, ispirato dalla proposta web di associazione e liberi cittadini presentata sul portale del PUMS, nei mesi invernali.

Seguiranno altre iniziative similari a partire dall’autunno e terranno conto della risposta dei cittadini. Per l’occasione saranno individuati  altri itinerari. Le vie si arricchiranno di eventi, attività e feste di quartiere, iniziative mirate a promuovere un nuovo approccio culturale alla mobilità e un nuovo uso della strada, a salvaguardia di pedoni e ciclisti.

L’iniziativa prevede la partecipazione di enti e associazioni.

Per la sindaca di Roma, Virginia Raggi, la manifestazione rappresenta un’occasione di confronto con i cittadini sul tema della mobilità sostenibile. Un’iniziativa inedita per la città di Roma che coinvolge le parti sociali, le rappresentanze e le realtà associative che potranno contribuire a rafforzare e valorizzare il progetto. Una giornata di festa, dove per un’intera domenica strade di solito molto trafficate saranno completamente libere da auto e scooter. Isole pedonali, luoghi sicuri e riconoscibili, che saranno presidiati dalle forze dell’ordine per consentire il regolare svolgimento dell’iniziativa.

L’assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo, spiega come la Consulta Cittadina sulla Sicurezza Stradale, Mobilità Dolce e Sostenibilità avrà il compito di interagire con enti e associazioni per promuovere iniziative “itineranti”, attività ludico-ricreative. Saranno, quindi, riservate zone per fitness, trekking urbano e manifestazioni artistiche. Il piano comprende pedonalizzazioni integrali e parziali, dove il transito veicolare sarà consentito solo su parte della carreggiata. Un’opportunità per riscoprire gli spazi e riservare aree dedicate a pedoni e ciclisti.

Secondo il presidente della Commissione capitolina Mobilità, Enrico Stefàno questo è solo l’inizio: la sperimentazione consentirà anche di verificare l’impatto delle pedonalizzazioni transitorie e definitive, già allo studio da parte dell’Amministrazione nell’ambito dei diversi Municipi, e permetterà di promuoverne di nuove.

La strada è di tutti coloro che la abitano e per tale ragione entro il 4 giugno, artisti di strada, perfomers, attori, attrici potranno inoltrare la propria richiesta di adesione, compilando l’apposito modulo (scaricalo) e  trasmettendolo alla Segreteria Tecnica della Consulta entro le ore 12,00 del 4 giugno 2018, all’indirizzo mail: consulta.sicurezza@agenziamobilita.roma.it con la dicitura in oggetto: #VIALIBERA – Proposta di partecipazione.

Eventi Culturali: CICLOCULTURA

Nell’associazione trovano spazio tantissimi eventi culturali e di formazione che ruotano attorno all’uso della bicicletta ed e-bike come novità per uno stile di vita sano e la sicurezza in una città come Roma che vuole diventare capitale europea della mobilità sostenibile

12 Maggio 2018 #ROME4LIFE di primavera: vieni a conoscere la nostra associazione

In occasione dell’evento organizzato dalla Consulta della Sicurezza e della mobilità sostenibile per la città di Roma, l’associazione Ti Meriti Tempo sarà presente con un proprio stand presso l’aranciera di San Sisto nei pressi delle Terme di Caracalla dalle 9.00 alle 18.00.

Sabato 12 Maggio 2018 hai la possibilità di conoscere da vicino l’associazione Ti Meriti Tempo, la prima associazione del tempo liberato di Roma. Con l’associazione TMT puoi scoprire e condividere come cambiare la tua vita attraverso stili di vita sana usando la bici a pedalata assistita ogni giorno per i tuoi spostamenti quotidiani, un mezzo incredibile per recuperare il tuo tempo perso fino ad oggi, con l’uso dell’auto e dei mezzi pubblici spesso carenti e sovraffollati. Scoprirai la gioia di vivere la città in modo nuovo sotto una dimensione di sostenibilità e gioia di vita.

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Inoltre l’associazione organizza eventi in bici e tutto quello che c’è attorno: eventi, passeggiate, pic-nic, percorsi culturali, possibilità di  riparare la tua bici e momenti di scambio e di incontro presso la nostra circolofficina e la nostre sedi.

Iscriviti, se vuoi, fin da subito, l’iscrizione costa solo 10 euro ed è valida un anno (assicurazione inclusa) e partecipa al calendario delle molteplici attività e tutte le convenzioni che disponiamo.

E’ Tempo di BICI, è Tempo di Festa – Arriva Bici in Festa

Più che un Convegno è una vera e propria festa nella quale i cittadini possono incontrarsi per parlare di bici, discutere l’approccio ad una mobilità rinnovata all’interno della Capitale e affrontare il tema della Sicurezza.

E’  il  punto di riferimento per grandi e piccini e per esporre gratuitamente idee, progetti, consigli divenendo il pulpito dal quale farsi udire, rivolgendo i propri suggerimenti alle Istituzioni. Leggi tutto “E’ Tempo di BICI, è Tempo di Festa – Arriva Bici in Festa”

NO BICI? NO PARTY!

L’A.S.D.
TI MERITI TEMPO

Mercoledì 27 Maggio 2017 
è lieta di invitarti alla Festa

NO BICI? NO PARTY!
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L’associazione TI MERITI TEMPO  questa settimana propone una serata davvero insolita, all’aria aperta e all’interno del Parco delle Valli e precisamente in Via Val D’Ala n. 19.      

Protagonista indiscussa è la BICI. 
NO BICI? NO PARTY!

E’ un evento per stare insieme, per divertirsi con chi ama usare la bici per spostarsi in citta’ o  più semplicemente  nel tempo libero.

La “Condicio sine qua non”  è avere con sé una bici. 
Alla Musica dance anni 80-90, invece,  pensiamo noi. 

Quanto alle cibarie e ai drinks a ciascuno di noi il compito/piacere di portarle e di condividerle insieme agli altri.

NO BICI? NO PARTY! è l’occasione per parlare liberamente della passione a due ruote e per fare   amicizia. 
 
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Per saperne di più sulla nostra associazione visitate il sito  timerititempo.org, ed anche la  pagina Facebook https://www.facebook.com/timerititempo  dove troverai i dettagli di questo evento e dei prossimi.

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Abbiamo in programma molteplici attività per adulti nei fine settimana e per i ragazzi i centri estivi itineranti. Tante sono poi le attività che stiamo preparando per la sensibilizzazione della mobilità sostenibile. Il tuo contributo è prezioso non mancare.

Grazie
Davide Campanella, Giovanni Pirri e Riccardo Curcio